Brandi Milne was born in America in the late 1970’s and was raised surrounded by classic cartoons, toys, candies, Disneyland and joyous family holidays, which fascinated and deeply influenced her young imagination. Self-taught and emotionally driven, Brandi’s work speaks of love, loss, pain and heartbreak underneath a beautiful candy-coated surface. Using elements as language from her child’s mind, Brandi creates a unique and surreal world that is undeniably hers.
Being raised in a devoutly religious household, she has been exploring the higher purpose and sense of things for the most part of her life. Turning inwards and focusing on honing her artistic skills during her college years, Brandi Milne’s artistic expression portrays the rich pool of emotions that she garners, in the hope of “connecting the dots” and finding answers to some of the questions we pose to ourselves.
Although we all may explore the depth of our emotions, question where we are heading and the sense of it all, Brandi Milne does it through an alluring and stunning set of paintings. Her talent has been mostly fuelled by her own desire to push herself and progress, learning from what the other artists would tell her. Her vivid pieces are filled with emotional details that give us an insight into the artist’s character, often balancing between joy and sorrow.
Playful and light at first sight, the paintings of Brandi Milne investigate the depths of her emotion and character, as she finds herself often between the oppositions of emotional tides. Embodying both ends of the spectrum, the feelings she portrays can be found both in obvious depictions and tiny details, making the story of her canvas one easily capturing and relatable. Candy-coated and permeated with a bit of humor, the artist’s pieces will attract you and introduce you to the person that is Brandi Milne.
Brandi’s work is celebrated and supported in fine art galleries and museums internationally and across the US, and has been featured in both written and online publications such as Hi Fructose andBizarre Magazine. She published her first book So Good For Little Bunniesin 2008 and her second, Frohlich, in 2014, both with Baby Tattoo Books. Brandi has collaborated with many companies including Hurley, Billabong, Disney, Sugarpill Cosmetics and Acme Film Works for CVS Pharmacy.
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L’artista americana Brandi Milne nasce nel 1976 ad Anaheim, dove trascorre un’infanzia felicemente spensierata guardando cartoni animati, circondata da album da colorare e pastelli, creazioni di Sid & Marty Kroft, giocattoli, caramelle – ed in generale altri oggetti appartenenti alle tendenze dell’epoca – e trascorrendo felici vacanze in famiglia a Disneyland.
Formatasi da autodidatta e fortemente guidata dalla spinta più emozionale della sua anima, i lavori dell’artista veicolano un messaggio legato alla dualità dell’animo umano – amore e perdita, gioia e dolore – parlandone in prima persona attraverso la personale tecnica caratterizzata da un eccentrico umorismo interpretato sotto una veste inusuale e dolcemente nascosta in un mondo di zuccherose meraviglie, firma distintiva di una pittrice ormai conosciuta in tutto il mondo e chiaro prodotto della sua creatività infantile.
Cresciuta in una devota famiglia religiosa, la Milne sarà per tutta la vita portata ad esplorare il più profondo scopo e significato delle cose, andandone oltre la superficie, e volgendo l’attenzione verso l’interiorità. Concentrandosi durante gli anni del college sulle sue abilità artistiche in divenire, la sua espressività raffigura un ricco bacino di emozioni che manipola nella speranza di finalmente “congiungere i puntini” e trovare risposta alle sue domande.
Sebbene per ciascuno di noi sia possibile esplorare la profondità delle proprie emozioni, ponendosi delle domande su dove si stia andando ed il senso della vita, Brandi Milne riesce in questo intento attraverso un incredibile ed affascinante set di opere. Il suo talento è stato infatti nutrito dall’interesse della stessa artista nello spingere i propri limiti verso un continuo miglioramento, imparando anche da ciò che altri colleghi avrebbero potuto trasmetterle. Da ciò, l’impressionante numero di dettagli legati alla sfera dell’emotività che, all’interno dei suoi dipinti, ci restituiscono un’idea dell’anima dell’artista, in un bilanciamento di gioia e tristezza.
Dotati di una grande luminosità e caratterizzati da soggetti giocosi: questa è la prima impressione delle opere della Milne; in realtà, l’artista va ad investigare la profondità delle sue emozioni e del suo carattere, nel momento in cui spesso ritrova se stessa nell’ambivalenza dell’opposizione dei legami affettivi. Incorporando più facce delle spettro, gli stati d’animo da lei raffigurati possono essere ritrovati tanto in comuni raffigurazioni quanto in minuscoli dettagli, rendendo la storia nella sua tela facile da cogliere e da riconoscere.
Pubblicato il suo primo libro So Good For Little Bunnies con la casa editrice Baby Tattoo nel 2008, ne seguono successivamente altri come il primo libro d’artista collettivo Fröhlich nel 2011, ed una riedizione di So Goodper i 10 anni dall’anniversario della pubblicazione.
Attualmente l’artista vanta collaborazioni con le più prestigiose società del settore animato come Disney, Harijuku Lovers, 3D Retro, 686, Hurley, Billabong e CVS Pharmacy ed suoi i quadri sono apprezzati e valorizzati in tutti gli Stati Uniti d’America ed a livello internazionale, venendo pubblicati su riviste rinomate e specializzate – sia sul cartaceo che attraverso l’online – come Hi – Fructose, Beautiful Bizarre e Juxtapoz.
Website: www.brandimilne.com
Instagram: @brandimilne
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Il lavoro della pittrice americana Brandi Milne è fortemente influenzato dal mondo Disney e dai cartoni animati più classici. I suoi dipinti, che rappresentano scene surreali costruite dai ricordi d’infanzia di Brandi, mostrano una realtà dolceamara dove le esperienze dell’amore, della perdita, e del dolore vengono mascherate da uno strato superficiale di dolcezza. L’intricato simbolismo delle opere di Milne ci portano attraverso un misterioso ma affascinante viaggio attraverso i sentimenti dell’amore, del dolore, della gioia e della perdita. Le attività del disegnare e del dipingere sono per l’artista uno strumento di investigazione e di espressione delle emozioni vissute nel quotidiano e del cammino della vita stessa. Alcune delle ragazze rappresentate, non a caso, possono essere interpretate come una rappresentazione dell’artista stessa; uno strumento per connettere Milne direttamente con lo spettatore. Attraverso questo impegno emozionale e virtuale con i suoi soggetti, l’artista riesce a coinvolgere il pubblico nella sua esperienza di creazione e cambiamento attraverso la vita e l’arte.